IT consolidation si basa sull’ottimizzazione delle prestazioni aziendali: più attività in minor tempo e minori costi.

La crescita di un’azienda coincide con una maggiore complessità, frammentazione e decentralizzazione dell’infrastruttura informatica: il consolidamento IT costituisce, dunque, un’attività di primaria importanza per un’azienda che vuole aumentare la produttività, migliorare il livello dei servizi e ridurre i costi.

La continuità e l’affidabilità dell’infrastruttura informatica sono vitali per il successo dell’azienda e, a volte, per la sua stessa sopravvivenza.
Imprevisti o eventi accidentali, infatti, possono causare interruzioni con effetti potenzialmente catastrofici.
È quindi necessario che ogni azienda, indipendentemente dalle dimensioni, si doti di un piano di disaster recovery. Un insieme di misure tecnologiche e processi organizzativi atti a ripristinare sistemi, dati e infrastrutture necessarie all’erogazione dei servizi di business a fronte di gravi emergenze.

Una macchina virtuale è un contenitore software totalmente isolato che può eseguire i propri sistemi operativi e applicazioni come se fosse un computer fisico.
La stessa macchina virtuale si comporta come se fosse un vero e proprio computer, sebbene sia costituita interamente di software e non contenga in alcun modo componenti hardware.
La virtualizzazione consente a un server fisico di ospitare più macchine virtuali, condividendo le risorse del singolo server attraverso differenti ambienti.

In caso di guasto gravi o di perdita di dati la rapidità o quantomeno la consapevolezza del tempo necessario per il ripristino del sistema è importante per garantire l’efficienza aziendale. Tutto dipende dal livello di efficienza dell’ambiente di gestione dei processi di backup e ripristino, nonché dal grado d’integrazione dell’ambiente con l’infrastruttura di archiviazione.